Legami. Giorno sessantasei

Giorno sessantasei, legami

legami“Siamo nati da condivisione e, credo, ne moriremo privi.”
                                       — Biagio Antonacci

Cerca di ricordare i tuoi giorni, i tuoi momenti. Cerca di ricordare la tua vita e i legami che hai costruito. Qual è la prima cosa che provi? Chi è la prima persona che vedi? Io vedo una fotografia e una penna. Trovo un cuscino e una canzone. E sento il freddo che mi congela la punta del naso e vedo me, in piedi nel bel mezzo di un girotondo. Il mio.
Fuori è giorno, ma il sole non è di quelli caldi a sufficienza a scaldarmi. Quel girotondo non si ferma un attimo, continua la sua corsa e va…
L’ho immaginato miliardi di volte questo labirinto onirico, questa giostra. Poi ho chiuso gli occhi e sono tornata. Sono tornata da te: qui è dove mi sento me stessa. Con te. Ti ho scelto anche quando non l’ho fatto, anche quando non l’ho ammesso. Ti sceglierò sempre.
Nonostante me. Nonostante il mondo. Nonostante la vita.

Ci sarà lei fra noi.

E lei mi ha cambiata.
Ho visitato luoghi, letto sogni, cercato ricordi, indagato ricordi per poterti ritrovare. Ho esplorato i miei stessi confini, superato i miei limiti, sfidato le mie paure. Ho fatto tutto questo nella speranza che tu – un giorno – potessi darmi lo spazio che credo mi appartenga perché l’ho costruito da sola.
Ho immaginato la mia vita con te al mio fianco.
Ti ho parlato durante le notti e durante i giorni. Ti ho parlato anche quando sapevo che non mi avresti ascoltata perché la mia voce non può raggiungerti; non può colmare le distanze; non ha il potere di avvicinarci.
E ti immagino anche se non ti ho mai vissuto davvero. Sei una presenza costante e le presenze pesano. Conosco il colore dei tuoi occhi, ogni loro piccola venatura. Quegli occhi mi sono sempre sfuggiti, mi hanno esclusa ogni volta. Ti stringo nei miei ricordi, forte. Ma non sento più il tuo profumo.
Poi ho aperto i miei occhi e ho smesso di immaginarti perché ho capito che voglio iniziare a viverti.

Abbiamo regole da seguire, legami da rispettare. Abbiamo sogni da realizzare e vincoli e ostacoli da superare. Per questo viviamo: per realizzarci e fare ciò che ci rende felici, anche quando la nostra felicità diventa l’arma con cui feriamo chi ci circonda.
Abbiamo noi!
E dobbiamo inventarci ogni giorno.
Amarci ogni notte.

Abbiamo noi.
Facciamoci bastare_

«La vita è ciò che ti accade mentre sei impegnato a fare altri progetti.»
Beautiful boy (Darling Boy), John Lennon