Le regole di un’emozione. Giorno venti

Giorno Venti, auguri

emozioneL’inverno non vuole passare, ma oggi ho il sole nel cuore.
E credo di sapere anche il perché.
Mi piace vivere un’emozione, farmi trascinare e vedere dove mi porta.
Anche se è un’emozione spezzata, mi ha portata lontano.
Mi ha portata da te.
Per tutta la giornata ho avuto l’impressione di averti accanto.
Una piacevolissima sensazione che ha riempito quel vuoto che hai lasciato.
Non certo per colpa tua.
Siamo fatti così. Credi di avere nelle mani il tuo destino.
Poi ti accorgi che dalle fessure tra le tue dita si sono intrufolate alcune persone che hanno scompigliato i tuoi piani.
Nel bene o nel male con loro dovrai fare i conti.
Ti sfideranno e tu dovrai scegliere. Alla fin fine è del tuo futuro che si sta parlando.
Chi vuoi che ne faccia parte? Vale la pena modificare i piani?
Quando ho incontrato te ho iniziato a pormi tutte queste domande.
Tu Vali La Pena. Sempre!
Sei la voce narrante del romanzo che sto scrivendo. Il nostro.
Tu non sei il mio limite, al contrario. Sei la fonte del mio coraggio, il porto sicuro in cui sostare.
Tu sei il mio destino e il mio futuro.

E non ci sono limiti né riserve.

Il tuo cuore lo porto con me.
Lo porto nel mio
non me ne divido mai.
Dove vado io, vieni anche tu, mia amata;
qualsiasi cosa sia fatta da me,
la fai anche tu, mia cara.
Non temo il fato
perché il mio fato sei tu, mia dolce.
Non voglio il mondo, perché il mio,
il più bello, il più vero sei tu.
Tu sei quel che luna sempre fu
e quel che un sole sempre canterà sei tu
Questo è il nostro segreto profondo
radice di tutte le radici
germoglio di tutti i germogli
e cielo dei cieli
di un albero chiamato vita,
che cresce più alto
di quanto l’anima spera,
e la mente nasconde.
Questa è la meraviglia che le stelle separa.
Il tuo cuore lo porto con me,
lo porto nel mio.

Edward Estlin Cummings